Materasso invacare o gerialife?

[Mauro47]

Buonasera, dobbiamo cambiare materasso, e mia moglie soffre di artrite, quindi la faccenda è un po' complicata.
Stavo pensando di prendere due singoli, e prenderne uno particolare per lei.
Ho trovato online un paio di marche che fanno materassi specialistici per chi ha problemi (decupito, allettamento, patologie varie) ma essendo roba di cui non si sente parlare spesso non trovo feedback nè informazioni.
Qualcuno conosce queste due marche?
Quello che mi chiedo è: può un materassino di 15 cm essere sufficiente a supportare bene? Non è che si sentono le doghe sotto? Come mai quelli specialistici sono così sottili?
Più o meno tutti hanno tutti quello spessore, anche quelli di altre marche.
Sarà morbido a sufficienza, o questi materassi sono tendenzialmente duri?
Mi attirava in particolar modo quello di invacare, che ha una costruzione diversa, a torrette che dovrebbero distribuire meglio il peso, con dei bordi più sostenuti per aiutare le persone non più giovani e scattanti ad alzarsi senza che il materasso affondi. Ma questi bordi duri poi daranno noia durante il riposo? Si percepiranno da sdraiati muovendosi?
Vi lascio un video, per capire come è fatto il materasso.
Gradirei sapere che ne pensate.
Grazie, Mauro

https://youtu.be/Uf4nN2LD-vI

[Materassi FERRARA]

Ciao, non conosco nelle specifico i prodotti da te indicati perchè sono molto specialistici per uso ospedaliero.
Di norma si arriva a questo tipo di prodotti quando è necessario sacrificare diversi aspetti legati alla qualità del riposo in funzione di esigenze preminenti.
Ad esempio questi prodotti sono tutti dotati di rivestimento impermabile cosa che crea non poco fastidio nel riposare ma che diventa una caratteristica fondamentale in caso di allettamento costante.
Una persona ancora autonoma, pur con delle difficoltà di movimento, può usare ancora materassi "normali" magari scelti con qualche accortezza e una certa attenzione in sede di prova.

[Mauro47]

Ti ringrazio innanzitutto per il tuo intervento.
Per capire meglio e orientarmi meglio nella scelta, il rivestimento impermeabile che fastidio potrebbe creare?
Caldo? Scivolamento della persona o coperte? Potrebbe nel caso essere sostituito con una fodera diversa?

[Mauro47]

Scusate mi è venuta in mente un'altra domanda:
Se uno acquista una rete da 190 cm elettrica deve
poi metterci su un materasso da 190 o da 200?
Piegandosi il materasso non si accorcia? O va bene acquistarlo preciso di misura?

[Tralebracciadimorfeo]

Ciao, semmai dovrebbe essere al contrario: la dove possibile sarebbe meglio che la rete fosse 5 cm. più lunga del materasso, per fare si che il materasso non si "raggrinzi" troppo quando viene piegato. Se non possibile allora è bene che siano di uguale misura, certamente non il materasso più lungo.

[Tralebracciadimorfeo]

Naturalmente questa faccenda della rete più lunga vale solo sulle motorizzate. Sui sistemi fissi rete e materasso devono essere di uguale misura.

[Mauro47]

Ti ringrazio!
Mi era venuto il dubbio.
Volevamo andare oggi ma era chiuso, lunedì andremo al rivenditore invacare per vedere se i materassi potrebbero essere una soluzione fattibile o da scartare completamente per mia moglie.
Ringrazio tutti per i preziosi suggerimenti.
Buona domenica!

[Materassi FERRARA]

Ti ringrazio innanzitutto per il tuo intervento.
Per capire meglio e orientarmi meglio nella scelta, il rivestimento impermeabile che fastidio potrebbe creare?
Caldo? Scivolamento della persona o coperte? Potrebbe nel caso essere sostituito con una fodera diversa?

se il rivestimento è impermeabile impedisce la traspirazione quindi non hai lo smaltimento dell'umidità "persa" normalmente dal corpo durante il sonno, quindi una maggior sensazione di calore. Inoltre, probabilmente, a prescindere il rivestimento sarà più caldo.
Di norma poi sono tessuti che danno proprio una piacevole sensazione di riposo.
Valuta giustamente quello che ritieni opportuno e anche questi prodotti ma fai un giro anche a vedere prodotti "normali" e meno estremi, giusto per renderti conto se le condizioni di salute di tua moglie esigono prodotti così estremi.
In bocca al lupo per tutto!

[Mauro47]

Ti ringrazio!
Oggi abbiamo girato 4 negozi di articoli ortopedici grossi ( tipo megastore) ma sembra assurdo nessuno aveva dei materassi da farci visionare! Non so che dire onestamente!
Speravo di poterli visionare dal vivo, ma come si fa a scegliere da un catalogo?
Abbiamo già girato qualche negozio multimarca ma non abbiamo trovato niente che facesse al suo caso ( mentre al mio sì, abbiamo esigenze diverse ovviamente, quindi prenderemo due singoli).

Stavo leggendo un po' sulle schiume ma è un mondo molto complesso.
Cercavo di capire la differenza tra quelli ospedalieri che sono più morbidi e quelli "regolari", mi è sembrato di capire che la differenza stia nella densità della schiuma e nel fatto che quelli ospedalieri non abbiano così tanti strati ( ne abbiamo visionati alcuni con 4/5 strati mentre quelli ospedalieri sono molto più semplici come costruzione, spesso con tagli per fare circolare l'aria, sono stato ricoverato anno scorso e ne ho esperienza diretta).
Ma la densità di una schiuma poliuretanica influisce anche sulla sua durezza?
Ad esempio una schiuma meno densa è anche meno dura?
Perché ho letto che la densità è il peso di un kg di prodotto, quindi se è meno denso significa che c'è più aria, dovrebbe essere anche più soffice o non è così semplice?

[Tralebracciadimorfeo]

Ciao, densità e rigidità sono due cose separate e non direttamente proporzionali. La densità, che indica il peso al metro cubo della gomma, è fondamentale per garantire la tenuta nel tempo: una densità alta non tenderà a deformarsi se non a lunga scadenza.*
La rigidità invece va scelta in base ad altri parametri quali la corporatura di chi userà il materasso ed il suo modo di riposare (di fianco o di schiena).
Tu non ci dici niente delle caratteristiche fisiche di tua moglie (altezza, peso, età, postura a letto) per cui risulta difficile indirizzarti verso dei prodotti a noi conosciuti.
Sinceramente non so quanto un materasso di genere ospedaliero sia da considerare opportuno. E' verosimile che possiate trovare (e provare) il materasso giusto presso un negozio specializzato e non presso un negozio di ortopedia.

[Mauro47]

Torno ad aggiornarvi.
Abbiamo provato ad acquistare un materasso invacare, era proprio il modello che cercavamo, abbinato ad una rete elettrica articolata a 5 snodi.

Mia moglie non ha ancora capito il materasso se le piace o no, onestamente.
La rete invece la adora, perché può mettere la schiena e le gambe come meglio crede.
Premetto che ho testato anche io il materasso per spiegarvi meglio...il materasso è molto comodo e si adatta perfettamente alle curve del corpo,
sostenendo le varie zone, proprio per la sua costruzione a torrette che si schiacciano e piegano seguendo le curve del corpo.
Io lo sento compatto ma non duro.
Mia moglie invece lo trova leggermente duro al contatto, soprattutto di fianco, ma pesa 10 kg meno di me (1.70 per 74 kg lei, 1.77 per 85 kg io) , non so se può influire.
La cosa strana è che al tatto risulta molto morbido, se si preme la superficie con la mano è soffice e adattabile, ma quando ci si sdraia la sensazione è di compattezza e sostegno, invece che di morbidezza.
Mia moglie però non ha più i dolori a collo e schiena che la affliggevano prima di cambiare materasso, però ha dolore ad esempio all'osso dell'anca dopo aver dormito di fianco stanotte.
Lei soffre oltre che di artrite anche di fibromialgia quindi è molto più sensibile alle sollecitazioni.
Devo dire che stupisce che un materasso di questo tipo, dedicato alle degenze lunghe, sia così "sodo".
Mia moglie non è allettata, ma ha problemi di mobilità e passa decisamente molte ore a letto, molte più di una persona normale.
Per questo ci siamo orientati verso questo tipo di materasso. Non siamo più nemmeno troppo giovani... E comprare un prodotto specialistico mi sembrava più appropriato.

Quello che mi chiedo è: il materasso anatomicamente sta facendo il suo lavoro visto che non le crea dolore ai muscoli della schiena? Prima si alzava sempre troncata, con il mal di schiena, il collo contratti, e invece adesso non più.
Sta decisamente meglio.
E quindi come inserire in questo quadro la percezione di durezza?
Ci sta dormendo da 3 notti, si abituerà e si deve ancora adattare ( veniamo dalle vecchie molle) oppure lo troverà sempre duro e avrà fatica a dormire di fianco ad esempio?

Se ad esempio volessi provare a rendergli il sonno più confortevole, aggiungere un topper sopra potrebbe vanificare l'assetto del materasso che comunque almeno per i dolori sembra funzionare?

Grazie di nuovo.

[Mauro47]

Ah dimenticavo, potrebbe anche essere la rete con struttura completamente diversa che ha una spinta maggiore e fa sembrare il materasso più duro?
Noi prima dormivamo su un matrimoniale a doghe classico, con due campate e le doghe inserite nei montanti della rete. Le doghe erano di dimensione classica.
Qui invece ci sono più doghe e più piccole, accoppiate a due a due e ammortizzate su dei sostegni in plastica basculanti, non so se è veramente plastica, PVC, o quale altro materiale.

[Mauro47]

Visto che nessuno rispondeva ho fatto di mia iniziativa.
Ho ordinato un topper in Memory di 6 cm, arriverà oggi, nella speranza di farla stare meglio.

La situazione non è migliorata ma cambiata.
Il dolore è diverso.
Dice di svegliarsi contratta la mattina, soprattutto in zona cervicale, nonostante non abbia cambiato cuscino ma dorma sempre con quello vecchio.

Ieri sera abbiamo fatto una prova, per verificare la durezza/accoglienza del materasso.
L'ho fatta sdraiare a pancia in su e ho verificato con la mano l'aderenza della schiena al materasso.
La zona del bacino affonda di circa 4/5 cm, la zona della curva lombare tocca il materasso, riesco a infilare la mano perché il materasso si schiaccia facilmente, ma comunque tocca e non è sospesa. È corretto?

Quanto dovrebbe essere lungo il periodo di adattamento?
Ho letto che è piu lungo tanto la tecnologia del materasso è diversa (noi da molle a schiuma), tanto a lungo si era tenuto il materasso vecchio e vi si era abituati a posture sbagliate ( noi 15 anni), tanto il dormiente è anziano e ha patologie.
In pratica sembra che mia moglie abbia tutti gli elementi a sfavore.
Ragionevolmente quanto ancora deve soffrire prima di capire se il materasso è giusto o no?

[Tralebracciadimorfeo]

Direi che un mese può essere considerato il tempo limite.
Secondo me hai preso un oggetto non necessario a tua moglie ma specifico per situazioni diverse e di altra gravità. Mi auguro per voi di sbagliare, in modo da non dover rifare un altro acquisto.

[Mauro47]

Non so se abbiamo sbagliato onestamente, vedremo.
Per questo chiedevo informazioni sul tempo di adattamento.
Avevamo girato anche in negozi ma non avevamo trovato niente che le risultasse comodo, per questo abbiamo fatto questa scelta un po' estrema.
Devo dire però che aiuta molto sotto certi aspetti, tipo alzarsi dal letto, molti materassi in schiuma classica sono cedevoli, quello invece ha delle rotaie rinforzate che rendono i bordi più solidi e non cedono sotto il peso delle natiche.
Sono tutte considerazione che vanno fatte quando la mobilità non è al 100% ( mia moglie è invalida all'80%)
Comunque fortunatamente il materasso non è stato pagato eccessivamente, la rete invece si.
Nel caso fosse da cambiare non sarebbe un dramma, terremmo la rete e proveremmo un altro materasso meno specialistico.
Stanotte intanto vediamo con il topper.
Oggi comunque mi informavo su altri modelli preventivamente ( anche perché non sapremmo dove andare a parare onestamente) e ho incrociato un modello di una marca famosa che ho letto spesso qui sul forum ( perdonami ma è un nome straniero e non ricordo più adesso) che era fatto esattamente come quello che abbiamo preso, ossia strato inferiore più sostenuto, strato intermedio con lavorazione a torrette e lo strato superficiale in Memory.
Avevo il timore che il topper in Memory fosse controproducente appoggiato sopra ma forse può aiutare.
Forse prenderemo anche un cuscino per dormire di lato e mettere tra le gambe, perché rispetto ai primi giorni lo sta trovando più comodo di fianco che di schiena.
Anche se si lamenta e mi che mi dice che si ribalta. Lo so, fa ridere questa cosa, ma mi dice che sente come se il bacino le ruotasse quando è di fianco e volesse andare a pancia sotto.
E fa fatica a tenere il bacino perpendicolare alla superficie del materasso. C'è da dire che soffre anche di scoliosi e ha il bacino lievemente ruotato, forse è per questo? Infatti lo percepisce solo sul fianco sx e non a dx.
Vedremo se piano piano riusciamo a sistemarla.
È più di un mese che non passa una notte come si deve e onestamente sono molto dispiaciuto perché vedo come sta male.
Vi tengo aggiornati, e grazie...