Re: DELUSIONE Simmons Constellation Elite, 3500euro buttate (CT)
Inviato: 24 mar 2017, 21:27
Solo per quello che scrivono gli andrebbe inbita la vendita di materassi.....
La community in cui ci si scambia opinioni sul mondo del dolce dormire. Pareri e consigli su materassi, reti, guanciali e tutto quanto riguarda il mondo del riposo. Le recensioni degli utenti ed i consigli degli esperti del settore
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XXXXp.amendolagine ha scritto:Dopo 28 anni abbiamo deciso di cambiare il nostro ottimo Permaflex semiortopedico, preso insieme alla camera da letto senza neanche provarlo.
Mi sono informato per benino su internet, sui siti dei principali produttori, su questo e su altri forum, e ho deciso per una volta di lasciar perdere Altroconsumo e affidarmi ai consigli di uno dei più noti rivenditori in centro a Catania, con punto vendita multimarca e show-room Permaflex adiacente, dove avevo già preso i materassi dei miei figli.
Sono alto 180 cm per 88 Kg e mia moglie 165cm per 72Kg circa.
Abbiamo provato i materassi esposti: Simmons Quietitude rigido (troppo), Ennerev, Permaflex Majesty (troppo cedevole), Permaflex Vanity (se ricordo bene) ma nessuno andava bene.
Il venditore mi propone di ordinare il Simmons Quietitude a media portanza visto che quello esposto era troppo rigido. Ma io, memore anche dei tanti consigli su questo forum, non me la sento di ordinare senza provarlo, tanto valeva comprarlo su internet ed almeno avrei avuto il diritto di recesso.
Alla fine viene fuori un Simmons Constellation Elite anallergico, lo provo e .... "magia" ... appare subito comodissimo.
Ce lo offrono a 3.500 euro con in regalo una rete adeguata a doghe rigide, coprirete e coprimaterasso.
Visto che ci passeremo la maggior parte della nostra vita per i prossimi 15-20 anni decido che il sacrificio vale la pena e lo prendiamo.
Nel giro di una settimana consegnano tutto a casa mentre io sono fuori città per lavoro.
Dopo qualche giorno torno nel punto vendita disperato. Il materasso è troppo rigido.
Il Top Pillow maschera la rigidità e lo fa apparire comodo all'inizio ma dopo una notte ti accorgi che sotto quei pochi centimetri di morbidezza c'è una lastra di marmo. Il venditore mi rassicura dicendo che è solo questione di abitudine e che non posso giudicarlo se non ci dormo almeno altri 15 giorni.
Trascorse 2 o 3 settimane la triste realtà emerge completamente. Non ho mai sofferto di dolori in 53 anni ed ora mi alzo con la schiena a pezzi.
Io dormo di lato, con il braccio sotto il cuscino, e adesso ho le braccia completamente indolenzite dal gomito in giù, al punto che quasi non posso sollevare una busta della spesa.
Il Top-Pillow oltre a mascherare la rigidità emette un calore che già a febbraio è eccessivo; in estate quando a Catania ci saranno 35-40 gradi sarà impossibile dormirci.
Terribile delusione .... speravo di dormire tra le nuvole ed invece è un inferno e non dormo proprio più.
Ritorno dal venditore che mi chiede di ripassare dopo un'ora perchè è troppo indaffarato (dopo che ho speso 3.500 euro adesso è indaffarato). Alla fine mi dice che non può farci niente e l'unica soluzione che mi offre è quella di provare un altra rete meno rigida. Vado via imbufalito.
A casa scopro il pesantissimo materasso, lo spostiamo in due per cercare l'etichetta e mi accorgo che sull'etichetta la scritta "RIGIDO" è stata cancellata con un pennarello nero (ma controluce si vede ancora).
Ma come ... ? Gli avevo detto che il Quietitude "rigido" non andava bene e mi consegnano un materasso "rigido" con l'etichetta cancellata facendo leva sulla mia impossibilità di accorgermene subito a causa del Top-Pillow morbidissimo.
Vado sul sito della Simmons e scopro che c'è un calcolatore di BMI (Indice di Massa corporea) che per me e mia moglie consiglia modelli a media portanza e non rigidi.
I rivenditori della "grande" Simmons non lo sanno ? Vendono il loro top-di gamma da 5.080 euro di listino senza curarsi se va bene o meno per il cliente ?
Poi rifletto .... Per cancellare la scritta "rigido" significa che il materasso è stato aperto e richiuso. Chi mi garantisce che non sia stato usato e restituito ?
La rete ed il coprimaterasso in regalo servivano forse per montare e coprire il pesante materasso senza lasciare la possibilità di accorgersi subito dell'etichetta cancellata ?
Forse il rivenditore ha pensato solo a liberarsi del costosissimo materasso esposto rifilandolo a me ? Del resto il numero di serie e di inizio 2016. Hanno comprato un simile materasso per tenerlo in deposito più di un anno ?
Ho scritto 3 volte alla Simmons, l'ultima volta tramite Altroconsumo, ma per 3 volte se ne sono lavati bellamente le mani. Mi dicono che è un problema mio e del venditore.
La più grande fabbrica di materassi del mondo, in Italia rappresentata dal Gruppo Formenti, non si preoccupa minimamente della qualità del suo servizio di vendita e scarica così i clienti, a prescindere dal fatto che io abbia speso la stratosferica cifra, per un materasso, di 3.500 euro e che tra breve dovrò cambiare i due dei miei figli.
Ovviamente non finirà qui.
Scriverò anche alla casa madre negli Stati Uniti oltre a mettere tutto in mano all'avvocato se neanche il tentativo interlocutorio tramite Altroconsumo avrà successo.
A questo punto voglio dare anch'io qualche consiglio ai lettori di questo forum.
Il mio è un consiglio disinteressato basato sull'esperienza personale di chi i soldi ce li mette ... non su chi li incassa e magari poi si ritira.
Il consiglio di una persona che dirige l'ufficio acquisti di un'azienda che ha, tra l'altro, 700 posti letto e che ogni giorno ha a che fare con i fornitori più disparati.
Ricordatevi che i venditori hanno uno scopo: vendere. Quando vi avranno venduto il materasso non lo prenderanno più indietro perchè non potranno rivenderlo. E se la casa madre non li supporta è anche normale che non possano più cambiarlo.
Fino a questo punto la mia esperienza con la Simmon è stata pessima. Uomo avvisato mezzo salvato.
Su questo forum c'è un venditore che si è lanciato in una lunghissima e circostanziata critica per demolire la prova che Altroconsumo ha fatto sui materassi.
Si da il caso che tra le tante marche testate (Simmons. Dorelan ,Permaflex, etc.) il migliore è risultato un Eminflex e 2 dei 3 migliori acquisti sono materassi dell'Ikea.
Si da il caso che entrambe queste marche consentono ai clienti di restituire i materassi se dopo averli provati non vanno bene.
Si da il caso che, malgrado i saggi consigli degli esperti, non è possibile valutare un materasso con una prova in negozio, per quanto lunga.
Un venditore serio, oltre a consigliare veramente il cliente, dovrebbe trovare il modo di fare provare il materasso per qualche notte al cliente, magari senza spacchettarlo in modo da poterlo riprendere e rivendere se non va bene.
Non sarà l'ideale dormire due notti sulla plastica ma almeno avrete saggiato la consistenza del materasso; meglio che comprare a occhi chiusi. A maggior ragione se si tratta di un materasso costoso.
Su questo forum c'è almeno un altro utente, "dormomale" che ha avuto la stessa identica disavventura con un Simmons Constellation Elite. Ma il suo modello era addirittura semirigido e lui più pesante di me.
Devo dedurre che la Simmons fa materassi marmorei, o forse è proprio la linea Constellation che è progettata per "sonni eterni".
Ragazzi, ho buttato 3.500 euro .... cercate di non fare lo stesso errore.
Se il venditore non vi assicura di riprendere indietro il materasso, andate all'Ikea o compratelo on-line, anche se restituirlo on-line potrebbe non essere semplicissimo e potrebbe costarvi qualche decina di euro.
i professionisti che scrivono qui sopra lo fanno consigliando i prodotti che conosce... sicuramente, parlo personalmente, non ti conisglierei un prodotto che non vendo (perché non lo ritengo valido) o che non conosco.p.amendolagine ha scritto: ↑13 mag 2017, 14:32 Non so di che pubblicità si trattava, ma qui di gente che fa pubblicità, neanche tanto celata, per i prodotti che vende ce n'è diversi.
Pare che qualcuno sia anche stato beccato ad usare più identità per dare un'aurea di conferma indipendente delle sue tesi e per pubblicizzare subdolamente se stesso ed i marchi che vende.
Meglio la pubblicità esplicita allora.
Hai seguito il mio consigliop.amendolagine ha scritto: ↑17 mag 2017, 23:19 Aggiornamento sulla mia vicenda e richiesta di consiglio.
Per caso, su un altro forum, ho saputo dalla stessa Simmons che il materasso che mi avevano venduto era stato fornito al rivenditore un anno fa per esposizione. La stessa Simmons mi ha praticamente suggerito di valutare gli estremi per una denuncia per frode.
Detto fatto.
Sono andato dall'avvocato minacciando di denunciarli e ora pare che siano disponibili a cambiarmi il materasso versando la differenza (?).
Mi dispiace ma dimostri di non aver capito un fico secco.Tralebracciadimorfeo ha scritto: ↑18 mag 2017, 11:48 E' dall'inizio della discussione che gli si sta dicendo di fare così, ma lui ha perso un sacco di tempo dietro alle associazioni consumatori e scrivendo a Simmons che, in questo caso, non ci incastra proprio un bel fico secco
Un pò di rabbia è normale quando ti prendono in giro così. Ma in genere cerco di non farmi guidare dalla rabbia ed evito di prendere decisioni se non sono sereno.Libero Pensiero ha scritto: ↑18 mag 2017, 07:49 riflessione 1: se vai in causa non la finisci più ---> meglio trovare un accordo ---> metti da parte la rabbia ---> torna nel negozio prova e scegli il nuovo materasso
riflessione 2: per vendere un materasso con la possibilità della prova o hai un ricarico pazzesco che ti consente di buttare il materasso usato in caso di reso ---> oppure il materasso usato viene rimesso in commercio ---> in entrambi i casi è una presa in giro ---> quindi lascerei stare le marche che propongono questa soluzione
Ma abbi pazienza: tu stesso dici che il materasso lo hai provato in negozio, quindi pare evidente che fosse in esposizione. Te lo doveva scrivere Simmons????p.amendolagine ha scritto: ↑20 mag 2017, 00:04 quest'ultima mi ha scritto che il materasso con il mio n. di serie è stato prodotto e consegnato al rivenditore un anno fa per esposizione. La stessa Simmons a quel punto mi ha consigliato di valutare la denuncia per frode
Anche perchè uno la causa, la deve anche vincere! E se uno è, appena appena, dritto, come si dice dalle mie parti, stai tranquillo che si è parato il fondoschiena! E nel frattempo tutte le spese te le gratti tu!p.amendolagine ha scritto: ↑17 mag 2017, 23:19
Altrimenti dovrei dar corso alla denuncia per frode e tra qualche anno costituirmi parte civile e chiedergli danni spese e tutto il resto.