idelShop.com ha scritto:Ho capito meglio ciò che dici anche se mi restano dei dubbi un pò grossi del tipo?
se tu vendi un materasso in 100% lattice e come dici tu i produttori non indicano se c'è o meno lattice naturale come fai a rispondere ad una domanda del tipo:
quanto lattice naturale c'è?
o anche soltanto alla domanda: c'è lattice naturale?
dovremmo dire a tutti che non lo sappiamo?
dovremmo spiegargli che l'importante è la lavorazione?
e allora chi vuole un materasso con lattice naturale ma non lo vuole 100% lattice di origine naturale per non spendere certe cifre o per altri motivi che non sto qui ad elencare deve rinunciare?
allora diciamolo però perchè credimi, con molta umiltà dico che c'è troppa confusione anche per chi rivende i materassi.
Da quanto scrivi deduco che sei nuovo del settore, devi sapere che, tutte queste domande e tutti questi argomenti, sono stati il fulcro della vendita dei materassi in lattice per anni, soprattutto nel periodo in cui il lattice ha avuto il suo boom di mercato.
ricordo infinite discussioni sugli argomenti da te citati sopra, sul colore del lattice, su differenze inesistenti tra schiuma di lattice e lattice, e potrei continuare per ore.
Io ho sempre detto che in un materasso marchiato 100% lattice, non si può sapere la percentuale di lattice naturale, perchè le aziende non te la dicono, nè tantomeno è da escludere che in alcuni casi, di naturale non c'è niente.
Ma ho anche sempre detto che sapere quanto lattice naturale c'è non aiuta affatto a capire la qualità del materasso.
Ripeto per chi conosce come viene realizzato un materasso in lattice, conoscere la quantità di lattice naturale nella mescola è solo un fatto marginale!
L'argomento della naturalità del lattice, è utilizzato solo a fini commerciali, cioè si vuol far passare il messaggio che naturale = migliore qualità , che è un messaggio del tutto distorto!
Stiamo parlando di un materiale che, idipendentemente dalla sua origine, per arrivare ad avere delle determinate caratteristiche, subisce diversi processi di lavorazione,e sono proprio questi che ne determinano il comportamento nell'uso quotidiano.
Tanto per fare un paio di esempi
Il fattore che incide più di tutti sulla bontà del prodotto, è il metodo di vulcanizzazione, una vulcanizzazione a stampo chiuso da un prodotto finito, diverso rispetto ad una in linea continua, così come ancora diverso sarà il comportamento di un lattice talalay.
Ancora, la presenza di cariche inerti quale la polvere di gesso nella mescola, è un altro fattore che cambia molto la prestazione elastica del materiale, e ne può alterare le sue capacità di traspirazione.
E potrei continuare all'infinito, ma se sei esperto in materia queste cose dovresti conoscerle.
Ripeto tornando nella questione specifica, le aziende non sono obbligate da nessuno a specificare la quantità di lattice naturale impiegato per la realizzazione di una lastra marchiata "100% lattice" , pertanto dovrebbe essere un gesto volontario, che fin ora nessun azienda mi risulti abbia mai fatto, del resto non avrebbe senso e sarebbe solo forviante, un pò come il lattice verde di qualche anno fa....
Ma del resto le aziende non ti dicono neanche se stanno utilizzando lastre di prima secondo o terza scelta!
e lo stesso discorso sulla qualità dei prodotti utilizzati vale, forse in maniera ancora superiore, anche per i prodotti in poliuretano (leggasi anche memory), credere che leggendo una scheda tecnica o conoscere il nome del materiale significhi sapere con quali polimeri è fatto, con che metodi vine realizzato, spesso è pura fantasia!
Pertanto, tornando al lattice, nessuno può vendere un materasso marchiato "100% lattice" millantando di conoscerne la percentuale di lattice naturale contenuto, ciò non toglie che se sono un bravo consulente e conosco bene le caratteristiche e i comportamenti dei prodotti che tratto, io non possa comunque consigliare per il meglio chi vuole acquistare tale tipologia di materasso.
Concludo invitandoti a indicarmi quali sarebbero i vantaggi o le caratteristiche, in senso assoluto del lattice naturale che quello di sintesi non ha, e che pertanto costituiscono di base un valore aggiunto.
Il discorso del 60% , come spiegato molto chiaramente nella circolare, riguarda materassi con una struttura interna a più componenti.
Per capirci, quesi materassi fatti a più strati tipo molle + strato di lattice oppure poliuretano più strato di lattice.
In questo caso se l'altezza della componente lattice è maggiore o uguale a 10cm. e rappresenta almeno il 60% del materiale con cui è costruito il materasso, può essere utilizzata la dicitura 100% lattice. Questa tua affermazione mi sembra errata in quanto il 100% lattice è formato da un'unica anima di lattice (3.1)
Hai ragione nella fretta ho scritto male la frase esatta è:
"se l'altezza della componente lattice è maggiore o uguale a 10cm. e rappresenta almeno il 60% del materiale con cui è costruito il materasso, può essere utilizzata la dicitura "materasso lattice" "
in ogni caso questa svista non aggiunge e non toglie niente al senso della discussione.
Nessuno se non il chimico che prepara la mescola, ti sa dire quanto lattice naturale c'è in un materasso marchiato "100% lattice" .