Domanda per i rivenditori: problema di fondo con reti Tempur

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Wolkig
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Iscritto il: 16 ago 2019, 10:21

Domanda per i rivenditori: problema di fondo con reti Tempur

Messaggio da Wolkig »

Spero che qualche "addetto ai lavori" sappia consigliarmi, perché mi trovo in una situazione davvero assurda.

Dopo aver comprato un Tempur Original 21, ho comprato anche due reti statiche. Il commesso non era quello che mi aveva venduto il materasso (che era una donna), mi ha chiesto solo le misure del materasso e se servivano o non servivano i piedi. Rispondo che, trattandosi di letto Flou modello Nathalie, non servono piedi.

Pago anticipatamente (acconto con bancomat + saldo con bonifico qualche giorno prima della consegna, perché il negozio ha il POS wireless rotto e io non uso assegni).

Viene un altro signore a consegnarmi le reti e, appena vede il letto, si rende conto che le reti non vanno bene. Mi dice che il letto ha la rete da incasso e una struttura in metallo tutta particolare, quindi non è compatibile con le reti Tempur. Per mettere le reti Tempur bisognerebbe aggiungere intanto i piedi, che non erano stati ordinati, poi smontare la cornice letto e sperare che ci stia con le reti. Il rischio è che, a cornice letto smontata, ci si renda conto che non ci sta con le reti e sia necessario buttarla.

Poiché non pensava di dover smontare il letto (non ha con sé l’attrezzatura necessaria per farlo), che peraltro sarebbe una spesa aggiuntiva non preventivata, mi lascia le reti ancora imballate e se ne va.

Pur ammettendo la scarsa competenza del commesso che mi ha seguita, il quale non mi ha fatto la minima domanda sul tipo di letto che ho (la commessa che mi ha venduto il materasso è arrivata a dirmi al telefono "eh Lei ha avuto la sfortuna di beccare il mio collega, io ero in ferie!"), il negozio si rifiuta di ritirare le reti e rimborsarmele. Mi chiedono anzi di ordinare i piedi, che sarebbero a mio carico, e mi dicono che il letto mi verrà smontato gratis, sempre però ribadendo che la cornice letto potrebbe non andare bene con le reti e anzi, potrebbe essere proprio da buttare.

Se, in fase d’acquisto, mi fosse stato detto “guardi che, se compra le reti Tempur, potrebbe dover buttar via il suo letto Flou, perché difficilmente sarebbero compatibili”, non avrei certo proceduto all’acquisto. Avrei aspettato di avere soldi a sufficienza per comprare le reti e anche il letto Tempur!

Possibile che non ci sia nessuna legge che mi tuteli e che non ci sia modo di riavere i soldi indietro? Ho già contattato Tempur Italia ma se ne lavano le mani perché è una faccenda tra me e il rivenditore...
itlmichele
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Iscritto il: 05 set 2018, 14:14

Re: Domanda per i rivenditori: problema di fondo con reti Tempur

Messaggio da itlmichele »

Non sono uno degli addetti, ma qualcosa (materassi, reti, e altro) capita anche a me di comprarla, quindi voglio commentare come compratore.
Wolkig ha scritto: 23 set 2019, 12:02
Possibile che non ci sia nessuna legge che mi tuteli e che non ci sia modo di riavere i soldi indietro? Ho già contattato Tempur Italia ma se ne lavano le mani perché è una faccenda tra me e il rivenditore...
Purtroppo l'etica nel commercio, come è cambiata per le aziende a livello alto, è cambiata per i negozi al livello di base. Una volta ogni tipo di prodotto era venduto da pochissimi rivenditori, e la reputazione era l'unica pubblicità disponibile, quindi alla medesima tenevano molto di più.

Oggi tu vendi in forza di altre cose, e molti dei clienti che ti vengono a trovare non hanno nemmeno modo di aver parlato con altri tuoi clienti ed essersi fatta un'idea di come ti comporti. Tutto si è mercantilizzato, e il rapporto tra cliente e rivenditore somiglia ben più che in passato a quello tra due aziende. Anche perché il rivenditore stesso viene trattato diversamente che in passato dalle aziende, specie se aziende molto forti sul mercato.

Quanto alla risposta di Tempur Italia, conferma l'idea che mi sono fatto della Tempur in generale (nonostante c'è stato chi ha scritto su questo forum che sarai un rivenditore Tempur o parlavo come se lo fossi 🤐).

Morale della favola: vale la pena di scegliere aziende, e rivenditori, su cui si hanno più indizi di quella serietà d'altri tempi; anche se comporta prezzi leggermente superiori, e la richiesta di una certa pazienza per individuarli.

Credo non serva aggiungere, ma lo farò, che in un negozio di un certo tipo nessuno commenterebbe in quel modo su un collega, nonostante quanto meritato o no un commento del genere possa essere dal collega medesimo.

Io, che ho avuto a che fare con negozianti assai meno corretti di questi che ti hanno venduto la rete, col senno di poi, non avendo altre strade aperte, metterei in vendita su eBay il prodotto che mi hanno costretto a prendermi, sopportando di perdere una certa cifra. Secondo me è il minore dei mali in queste situazioni.
Sulle reti

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