pirelli pfoam pwe12

Tutto sui materassi, le reti, i guanciali e gli accessori. Consigli e pareri personali sui materassi a molle, in lattice, a molle indipendenti, a memoria di forma, futon, tatami, reti di legno o in metallo, ed altro ancora
lnzndr
Messaggi: 1139
Iscritto il: 04 ott 2012, 18:01

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da lnzndr »

Lasciami solo dire una cosa...

art. 2426 par. 9 - Le rimanenze vanno iscritte al costo di acquisto o di produzione o al valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato, se minore....

Andrebbe avanti, ma nn è quello che c riguarda...
In poche parole le rimanenze concorrono a formare l'attivo circolante e, come tale vengono tassate!
Ovviamente, in condizoni d normalità, il valore riportato è il costo d acquisto, dal momento che solitamente si vende ad un prezzo maggiore d quello a cui si è acquistato!

Se nn ho capito male il tuo ragionamento, si tratterebbe d un comportamnto volto ad alleggerire il magazzino per diminuire a fine anno l'ammontare dell'attivo circolante; dall'altro lato, però, si avrebbe un aumento del fatturato dal momento che quei famosi 630 € dovrebbero avre uno straccio d scontrino!
Meck
Messaggi: 75
Iscritto il: 11 giu 2013, 15:31

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Meck »

io vorrei capire in che modo puoi confrontare due tv dalle caratteristiche.. tanto per fare un esempio non esiste una scala standard per il contrasto: quindi un contrasto 1:1000000 della samsung non lo puoi assolutamente paragonare ad un lg scala 1:5000 perchè usano due parametri totalmente differenti, quindi già salta il concetto che nell'elettronica sia possibile comparare i dati decnici semplicemente.
Vogliamo fare un altro esempio? un alimentatore. Sia esso per pc, sia esso per qualsiasi altra cosa. Ti dichiarano tot watt, ma siccome quello che si misura sono i watt in entrata e non quelli in uscita, non si può sapere solo dai watt quale sia più potente. Ci si ritrova quindi con alimentatori da 450W che offrono molta più potenza di alimentatori da 600-800W.
Stessa cosa per una batteria qualsiasi, per cui una batteria da 2000mah si può benissimo ritrovare a durare la metà di una batteria da 1500mah.
Vogliamo andare sulle macchine? chi mi garantisce che una spazzola tergicristallo o una candela mi duri più o meno di un'altra? Se ho i fari led sulla macchina invece dei tradizionali una lampadina mi costa 300 euro. Posso magari trovarla a 200 euro, ma chi mi dice che poi non ci rimetto perchè dura 10 volte meno?
Il concetto quindi non è: la marchia è meglio.
Il concetto è: la marca è meglio quando l'esperienza, i riscontri, le recensioni lo dimostrano.

Se voglio un tv serio andando sul sicuro, prendo un Sony o un Samsung, non prendo un Haier.
Se voglio un alimentatore di qualità, mi prendo un Corsair e non un ATB o uno a caso cinese.
Se voglio una spazzola tergicristallo o una candela o una lampadina, non prendo una marca sconosciuta, prendo un Bosch e vado sul sicuro.

E questo vale tanto nell'elettronica quanto nei materassi o in qualsiasi altro campo. Perchè i dati tecnici possono voler dire qualcosa, come nulla, perché un dato tecnico non ti spiega la qualità dei materiali impiegati.
Se poi uno se la sente di rischiare è libero di farlo, può anche capitargli la fortuna di beccare il prodotto low cost di qualità. Ma se non vuoi rischiare, il modo per scegliere è questo.

Qual'è il prezzo giusto? questa è la domanda più difficile. Le variabili nella determinazione di un prezzo sono tantissime, non sto neanche qua ad elencarle. Forse bisogna chiedersi piuttosto: qual'è la giusta percentuale che è lecito avere di margine?
Domanda forse ancora più ardua, c'è chi ritiene che sia giusto 5% come chi ritiene che sia giusto 30%.
Quello che sappiamo è che è il prezzo stesso del mercato a fare il prezzo percepito come equo: se su 100 ditte 90 fanno pagare 500 euro, qualsiasi prezzo che oscilla tra i 450 e i 550 lo percepiamo come corretto, a prescindere dal reale valore (esiste un reale valore, tra l'altro?).
So che quest'ultimo pezzo può sembrare poco chiaro, ma il concetto è: riusciamo ad affinare maggiormente la nostra percezione di valore tanto più possiamo sperimentare. Il valore percepito per una pizza al ristorante sappiamo identificarlo facilmente: 4 euro una margherita lo vediamo come un buon prezzo, 8 euro come alto, perchè abbiamo più occasioni per fare l'acquisto, e tante possibilità di scelta ogni volta.
Un materasso è difficile perchè è un acquisto una tantum, quindi abbiamo poche possibilità di scelta, e il fatto che non esiste una informazione "commerciale" non aiuta.
Ma non possiamo farne una colpa ai commercianti e produttori di materassi se non esistono 100 riviste di materassi e prove di materassi come ne esistono di automobili. E' colpa del mercato, inteso come acquirenti, che non sono stimolati allo stesso modo dai materassi come da altri prodotti, e questo porta a non far sviluppare un marketing e servizi accessori utili.
Meck
Messaggi: 75
Iscritto il: 11 giu 2013, 15:31

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Meck »

aggiungo una cosa su quello che avete scritto mentre scrivevo il papiro:

se un'azienda, come dice cesabas, alla chiusura di ogni bilancio si mettesse a svendere le scorte di magazzino, sarebbe chiusa nel giro di due anni.
Questo perchè i clienti sistematicamente non andrebbero più a comprare durante l'esercizio, fiondandosi puntuali come svizzeri in negozio nel periodo in cui sanno che pigliano lo stesso prodotto al 30% in meno.
Io, se fossi negoziante, piuttosto quei materassi in magazzino li brucio.
blefaro
Messaggi: 131
Iscritto il: 11 lug 2013, 14:46

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da blefaro »

Matress ha scritto: Ma non diciamo fesserie! se volete essere contro per forza ok.
Ma non mi dite che a leggere le caratteristiche di una Tv da 1000 euro o una da 400 capite dove sono le differenze.


Se mi ci metto e mi informo posso farlo perché le caratteristiche sono dichiarate. In un campo che conosco meglio, come la fotografia, so perfettamente cosa mi da una reflex da 400 e una da 1000; e il problema, se vogliamo proprio fare questo paragone, è che quella da 400 euro, a parte robustezza e funzioni molto accessorie, va già stra-bene e fa le stesse cose che fa una da 1000.

Matress ha scritto: Ecco, vedete, non avete nemmeno capito che neanche un materasso viene scontato del 30% se il prezzo di partenza è corretto.
Quando vedi degli sconti così è perchè hanno alzato il prezzo prima.
Ma scusate, non avete mai visto le promozioni dove se compri un arredo ti regalano la tv?
Dai non ci prendiamo in giro, sai bene che sui materassi certi sconti sono la norma, sia nei negozietti di quartiere che nei megacentri. Magari non nelle gioiellerie del materasso, eh...
Matress ha scritto:
Blefaro, con tutto il rispetto, tu hai fatto un'esperienza negativa comprando il prodotto myform più economico del catalogo, probilmente difettoso, non hai capito niente di com'era fatto (tanto che confondi i materiali al punto da affermare che lo sfera usa gli stessi del nube) e pontifichi di economie, di prezzi ecc.ecc..
guarda che la mia esperienza non c'entra un granché con il ragionamento che faccio... e in ogni caso non funziona: se compro il prodotto più economico di qualunque ditta seria voglio un prodotto che funzioni, e non una cosa assemblata alla meno e peggio per far fesso il cliente "basso di gamma". Come del resto so che se compro una Panda ho una macchina più che degna, e se compro uno swatch non ho un rolex ma un orologio che funziona.
Matress ha scritto:
A parte che dire poliuretano dici tutto e niente e oggi trovi prodotti che costano anche settanta volte uno dell'altro ti posso comunicare che il lattice non costa di più del poliuretano e quest'ultimo è molto più complesso da lavorare, se non altro perchè arriva in blocchi grandi che vanno tagliati (non con il coltello da cucina ma con macchine che costano centinaia di migliaia di euro) vanno incollati gli eventuali strati ecc.ecc..
sarà... sarei stupito se la migliore lastra di strati di poliuretano costasse all'azienda più di 150 euro...
Matress ha scritto: Quindi, se fossimo in un mercato serio i test di consumo delle auto (e parliamo di mercati infinitamente più grandi) scritti sul catalogo sarebbero attendibili, le emissioni nocive di co2 sarebbero corrette, ecc.ecc. Prova a comprare quattroruote e guarda cosa consuma veramente una macchina e poi confrontala con il consumo dichiarato.
Quindi sei d'accordo con me sul fatto che un mercato che ti rende disponibile sia i dati di fabbrica che quelli testati da organismi almeno in parte indipendenti, come Quattroruote (fatta la tara alla possibilità di marchette), e che ti permette di sapere che gli ultimi motori VW hanno consumi più realistici di quelli dichiarati da Fiat, è un mercato più trasparente di quello che ti dice: compra questo perché la marca è buona. PS: se Quattroruote riporta un dato che suona strano, tipo sulla bellezza della Duna, io leggo anche il parere di AlVolante... anche nel campo editoriale la concorrenza aiuta la qualità.
Matress ha scritto: Sai cosa mi piace: i consumatori come te sono sempre pronti a chiedere ma a dare?
Il consumatore dà già il suo denaro e nella sua ignoranza è convinto che il suo denaro paghi l'oggetto e il giusto ricavo del materassaio che ti offre il suo servizio di vendita, non la sua consulenza.
Se andiamo sul discorso della consulenza allora viva la consulenza degli addetti alla vendita del Folletto che, con parlantina e competenza, ti vendono i loro prodotti al triplo (almeno) del loro valore.
Matress ha scritto: che che tu ne pensi anche se ti forniscono tutti i dati del mondo il materasso da solo farai sempre fatica a sceglierlo perchè non se in grado e non hai le conoscenze adeguate a commisurare le caratteristiche tecniche di un prodotto all'esigenze. (ecc. ecc.)
Come al solito neghi la possibilità che qualcuno possa prendersi la briga di studiarsi almeno le caratteristiche principali dei prodotti (oggi oscure) sulle quali basare le proprie valutazioni, anche con l'ausilio della prova diretta e di qualche consiglio, secondario, del rivenditore. Al quale la prossima volta porterò le lastre della mia schiena, vista la sua competenza: così magari mi consiglia un memory o un ortopedico che me la spacchino definitivamente.

Matress ha scritto: io ti posso assicurare che nel mio negozio il 20% non l'ho fatto nemmeno a mia madre.
La prassi diventa tale per la richiesta del mercato.
Sarà anche vero, ma la prassi esiste e con ogni evidenza è resa possibile dai margini presenti nei listini. Altrimenti andrebbero falliti materassai e materassieri.
Matress ha scritto:E' sempre facile per il consumatore chiedere e pretendere ma in italia si dimentica sempre che c'è un dare e un avere e se il mercato va verso una certa direzione è la domanda che ce lo porta e l'offerta si adegua[/b]
Ripeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrove; magari da quello che fornisce la stessa assistenza e pratica prezzi più bassi. Se mi rivolgo a un avvocato so che gli sto pagando un servizio per una competenza specifica che a me manca; se vado dall'architetto vado per chiedergli qualcosa che so di non poter fare da solo. Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto; per cui trovo insensata questa rivendicazione della figura del "consulente del sonno"
Ultima modifica di blefaro il 07 ott 2013, 17:02, modificato 2 volte in totale.
Meck
Messaggi: 75
Iscritto il: 11 giu 2013, 15:31

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Meck »

blefaro ha scritto:Ripeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrove; magari da quello che fornisce la stessa assistenza e pratica prezzi più bassi. Se mi rivolgo a un avvocato so che gli sto pagando un servizio per una competenza specifica che a me manca; se vado dall'architetto vado per chiedergli qualcosa che so di non poter fare da solo. Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto; per cui trovo insensata questa rivendicazione della figura del "consulente del sonno"
Sugli obblighi dell'acquirente non entro in merito, perché più che di obblighi bisognerebbe parlare di onestà dell'acquirente, così come di onestà del venditore oltre quelli che sono gli obblighi.
Io credo che matress intenda che usare non significa "abusare". Proviamo a pensare per esempio quanto in più si pretenderebbe dall'avvocato se non facesse pagare tot a ora ma un tot a pratica.
A ognuno sta trovare la propria misura in base alla propria coscienza, chi ritiene sia giusto 10 minuti, chi sia giusto un'ora.

Ma quello che è ASSOLUTAMENTE FALSO è quello che dici alla fine. Non si compra MAI, e dico MAI, e lo sottolineo ancora, MAI, un prodotto e basta. Tu acquisti SEMPRE un prodotto e una serie di servizi accessori. Che poi tu li possa non percepire, o dare per scontati, è un altro discorso.

p.s. non compri MAI solo un prodotto.
Si è capito il concetto? :mrgreen:
cesabas
Messaggi: 47
Iscritto il: 17 set 2013, 12:39

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da cesabas »

Perché hai preso il codice civile, non dobbiamo mica per forza fare un bilancio?
Stavo parlando della chiusura di un' attività in questo caso...ma ci sono situazioni in cui la regola può valere anche in normali esercizi
Meck
Messaggi: 75
Iscritto il: 11 giu 2013, 15:31

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Meck »

cesabas ha scritto:Perché hai preso il codice civile, non dobbiamo mica per forza fare un bilancio?
Stavo parlando della chiusura di un' attività in questo caso...ma ci sono situazioni in cui la regola può valere anche in normali esercizi
Sì certo può succedere, ma è cosa rara.
In ogni caso mi viene in mente la catena di negozi di articoli per la casa, Kasanova mi pare, che in qualsiasi filiale vai da anni è tappezzato di striscioni e cartelloni che dicono "FUORI TUTTO ULTIMI GIORNI PER CHIUSURA DEL NEGOZIO". Ne avessi mai visto uno chiudere :mrgreen:
blefaro
Messaggi: 131
Iscritto il: 11 lug 2013, 14:46

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da blefaro »

Meck ha scritto:
blefaro ha scritto:Ripeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrove; magari da quello che fornisce la stessa assistenza e pratica prezzi più bassi. Se mi rivolgo a un avvocato so che gli sto pagando un servizio per una competenza specifica che a me manca; se vado dall'architetto vado per chiedergli qualcosa che so di non poter fare da solo. Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto; per cui trovo insensata questa rivendicazione della figura del "consulente del sonno"
Sugli obblighi dell'acquirente non entro in merito, perché più che di obblighi bisognerebbe parlare di onestà dell'acquirente, così come di onestà del venditore oltre quelli che sono gli obblighi.
Io credo che matress intenda che usare non significa "abusare". Proviamo a pensare per esempio quanto in più si pretenderebbe dall'avvocato se non facesse pagare tot a ora ma un tot a pratica.
A ognuno sta trovare la propria misura in base alla propria coscienza, chi ritiene sia giusto 10 minuti, chi sia giusto un'ora.

Ma quello che è ASSOLUTAMENTE FALSO è quello che dici alla fine. Non si compra MAI, e dico MAI, e lo sottolineo ancora, MAI, un prodotto e basta. Tu acquisti SEMPRE un prodotto e una serie di servizi accessori. Che poi tu li possa non percepire, o dare per scontati, è un altro discorso.

p.s. non compri MAI solo un prodotto.
Si è capito il concetto? :mrgreen:
Io vengo da te, dopo una approfondita chiacchierata trovo il materasso dei miei sogni e la sera preparo l'assegno di 1000 euro per comprarlo. Ma se lo stesso giorno un amico, casualmente, mi dice che lo stesso prodotto lo ha visto a 800 euro da un secondo venditore, di chi è l'onestà? Del primo venditore che mi pratica il ricarico più alto, del secondo venditore che rinuncia a 200 euro pur di prendersi il cliente, o del cliente che deve scegliere tra pagare 200 euro la chiacchierata o rivolgersi al secondo tra i sensi di colpa? E se poi il venditore mi ha dato un parere che, all'atto pratico, non funziona, di chi è la colpa? Del venditore che ha dato il parere sbagliato, del cliente che si è fidato o dell'altro venditore che, almeno, quel parere non se lo fa pagare?
Meck
Messaggi: 75
Iscritto il: 11 giu 2013, 15:31

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Meck »

blefaro ha scritto:
Meck ha scritto:
blefaro ha scritto:Ripeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrove; magari da quello che fornisce la stessa assistenza e pratica prezzi più bassi. Se mi rivolgo a un avvocato so che gli sto pagando un servizio per una competenza specifica che a me manca; se vado dall'architetto vado per chiedergli qualcosa che so di non poter fare da solo. Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto; per cui trovo insensata questa rivendicazione della figura del "consulente del sonno"
Sugli obblighi dell'acquirente non entro in merito, perché più che di obblighi bisognerebbe parlare di onestà dell'acquirente, così come di onestà del venditore oltre quelli che sono gli obblighi.
Io credo che matress intenda che usare non significa "abusare". Proviamo a pensare per esempio quanto in più si pretenderebbe dall'avvocato se non facesse pagare tot a ora ma un tot a pratica.
A ognuno sta trovare la propria misura in base alla propria coscienza, chi ritiene sia giusto 10 minuti, chi sia giusto un'ora.

Ma quello che è ASSOLUTAMENTE FALSO è quello che dici alla fine. Non si compra MAI, e dico MAI, e lo sottolineo ancora, MAI, un prodotto e basta. Tu acquisti SEMPRE un prodotto e una serie di servizi accessori. Che poi tu li possa non percepire, o dare per scontati, è un altro discorso.

p.s. non compri MAI solo un prodotto.
Si è capito il concetto? :mrgreen:
Io vengo da te, dopo una approfondita chiacchierata trovo il materasso dei miei sogni e la sera preparo l'assegno di 1000 euro per comprarlo. Ma se lo stesso giorno un amico, casualmente, mi dice che lo stesso prodotto lo ha visto a 800 euro da un secondo venditore, di chi è l'onestà? Del primo venditore che mi pratica il ricarico più alto, del secondo venditore che rinuncia a 200 euro pur di prendersi il cliente, o del cliente che deve pagare 200 euro la chiacchierata?

La tua è una buona domanda, che però va valutata secondo diverse variabili:
- il secondo venditore mi fa regolare scontrino? (occhio, perchè ad esempio può succedere che uno faccia uno scontrino e poi lo storna)
- il secondo venditore ha uno spazio espositivo come il primo? perchè magari il primo mi fa pagare di più, ma mi permette anche di poter provare 10 modelli di materasso invece che 3, e quindi io pago anche la possibilità di scelta in quel caso (giustamente a lui un capannone più grande costa di più).
- il secondo venditore ha la competenza del primo? perchè magari il primo investe tempo e denaro per formarsi, il primo no.

può essere che sia meglio in tutte e 3 (o anche altri aspetti) il secondo, e quindi il primo guadagna e basta a sbafo, e allora è anche giusto andare dall'altro che è più onesto.
ma potrebbe essere che il primo è tutti e 3 (o altri) davvero, e allora sta a te porti la domanda: oltre all'aver perso tempo, il suo pagare le tasse regolarmente, il suo mettermi a disposizione più scelta, il suo spiegarmi e informarmi meglio etc. meritano 200 euro in più?
Sì? no?
se capisci il mio concetto, capisci perchè intendevo che questa degli "obblighi" o dell'onestà, che riguarda entrambe le parti, è una cosa soggettiva. E capisci anche quali possono essere appunto alcuni esempi di quei servizi aggiuntivi che, percepiti o meno, comunque per il negoziante un costo ce l'hanno.
Matress
Messaggi: 807
Iscritto il: 25 giu 2012, 13:44

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Matress »

Ripeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrove; magari da quello che fornisce la stessa assistenza e pratica prezzi più bassi. Se mi rivolgo a un avvocato so che gli sto pagando un servizio per una competenza specifica che a me manca; se vado dall'architetto vado per chiedergli qualcosa che so di non poter fare da solo. Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto; per cui trovo insensata questa rivendicazione della figura del "consulente del sonno"
e quando vai da un rivenditore, provi i materassi CHE LUI HA PAGATO, nel suo negozio, DI CUI PAGA L'AFFITTO, e sfrutti la sua conoscenza e la sua competenza FORMATA IN ANNI DI LAVORO e poi vai a comprare da quello che non ti da niente di tutto questo ma tira fuori un catalogo e fa un prezzo?

Tu parti dal presupposto di poter scegliere un materasso e non riuscivi nemmeno a leggere una scheda tecnica banale dove c'è scritto da una parte "materiali, memory air, extesion e air" e dall'altra "air, extension e air" senza capire che sono due materassi diversi.
Non riuscivi nemmeno a capire che se anche si trattattasse degli stessi materiali i diversi spessori con cui sono distribuiti gli stessi fanno una enorme differenza e poi vuoi valutare un materasso.
Ma se fior di professionisti con competenze igegneristiche dei materiali non sanno qual'è sarà l'esatta risultanza di comfort della combinazione di certi materiali tu pensi di farti una studiata on line, prendere due informazioni e capire tutto di materassi, come andare a comprare un panino.
Questo ti dimostra che sei presuntuoso e poco rispettoso del lavoro altrui.
Vedi, il tuo pensiero purtroppo è di tanti, ed è proprio questa presunzione che porta a fare errori madornali nell'acquisto.

E' l'errore, come ti ho scritto in uno dei primi post che ci siamo scambiati, è l'approccio.
Se io mi approccio all'acquisto di un materasso come mi approcciassi ad acquistare una pagnotta dal fornaio, parto con un'ottica distorta che mi porterà a vedere quello che mi viene detto sempre secondo questo punto di vista.

Una volta ad un corso mi hanno fatto un esempio: se sono convinto che la persona sia un ladro e lo vedo prendere una mela e mettersela in tasca, penso la voglia rubare.
Se sono certo che quella persona è una persona onesta, penso che voglia tenersi le mani libere.
Fino a quando non arriva alla cassa non so però cosa vorrà fare veramente.

Se tu pensi di essere abbastanza competente da poter scegliere un prodotto così banale come un materasso tutto quanto ti dicono gli altri sono stronzate, perchè tu non le capisci ma, partendo dal presupposto che il prodotto è banale, se non le capisci le giudichi cretinate.
Se invece partissi dal presupposto che il materasso, e la sua scelta, è una faccenda abbastanza complessa, allora sapresti che non puoi capire tutto di quel prodotto e che forse non t'interessa capire certi aspetti tecnici ma solo i benefici che eventualmente portano.
se compro il prodotto più economico di qualunque ditta seria voglio un prodotto che funzioni, e non una cosa assemblata alla meno e peggio per far fesso il cliente "basso di gamma". Come del resto so che se compro una Panda ho una macchina più che degna, e se compro uno swatch non ho un rolex ma un orologio che funziona.
A parte che il paragone non regge, perchè anche un orologio di un cinese da 5 € segna l'ora come lo swatch ed è forse più sovraprezzato lo swatch che il rolex.
Ma tu pensi che gli swatch non si rompano mai o non ce ne siano di difettosi.
Se il tuo materasso ha dato difetto lo devono fare tutti? Siamo sempre li.
sarà... sarei stupito se la migliore lastra di strati di poliuretano costasse all'azienda più di 150 euro...
O certo, e saresti stupito di sapere cosa costa la macchina per fare la lastra da € 150.
Saresti anche stupito di sapere quanto costa una trapuntatrice o una fasciatrice.
E anche quanto costano le persone per far funzionare le suddette macchine.
Ma dai. ma che ragionamenti fai.
Quindi sei d'accordo con me sul fatto che un mercato che ti rende disponibile sia i dati di fabbrica che quelli testati da organismi almeno in parte indipendenti, come Quattroruote (fatta la tara alla possibilità di marchette), e che ti permette di sapere che gli ultimi motori VW hanno consumi più realistici di quelli dichiarati da Fiat, è un mercato più trasparente di quello che ti dice: compra questo perché la marca è buona.
Peccato che stiamo parlando di un fattore oggettivo e non soggettivo come sono il 99% dei fattori di scelta di un materasso.
SRipeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrov
e quelli che ti fanno parlare due ore e poi vanno a comprare un prodotto on line da uno che non ha nemmeno una sede fissa perchè costa € 50 meno, quando lo pagano il riveniditore che gli ha messo a disposizione prodotti, spazio e tempo?
Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto
vorrei capire che lavoro fai?
Perchè in ogni lavoro è insito un servizio ed una competenza.
Se fai il contabile e di fatto usi una calcolatrice o un pc, sei facilmente sostituibile da uno che sa cosa scrivere.... sulla calcolatrice o sul pc? oppure è meglio sapere anche cosa devi scrivere sulla calcolatrice o sul pc.
Se vado a comprare una macchina certo lo posso fare on line con un configuratore avanzatissimo ma alla fine meglio andare da un concessionario, che mi porta la sua esperienza, mi aiuta nell'immatricolarla, mi fa da riferimento per capire cose che io credo malfunzionamenti ma invece sono realizzati con uno scopo preciso.
Se vado a comprare il pane posso andare al supermercato oppure dal panettiere che fa questo lavoro da 30 anni, ma ti assicuro che il risultato è diverso.

ti porto un esempio banale: se vai in un call center le telefoniste vengono istruite dalle stesse persone e hanno le stesse frasi scritte sul pc da leggere, sembrerebbe la cosa più banale del mondo, ma chiunque ti potrà confermare che ci sono quelle che non ci sanno fare e quelle che sono bravissime.
alla fine hanno tutti gli stessi strumenti a disposizione ma quello che fa la differenza è la bravura e le capacità.
Anche nel proporti una macchina, anche nel proporti un pezzo di pane.
Un bravo consulente è il risparmio di fare il giusto acquisto.

Se compri un materasso da un bravo consulente non paghi per quello che ti dice, ma per fare il giusto acquisto, certo i materassi li puoi conoscere anche tu ma lui ha una cosa che tu non puoi imparare per quanto studi e per quanto sei intelligente.
L'esperienza!
E l'esperienza spesso vale più di mille nozioni tecniche.
Meck
Messaggi: 75
Iscritto il: 11 giu 2013, 15:31

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Meck »

Matress ha scritto:perchè anche un orologio di un cinese da 5 € segna l'ora come lo swatch ed è forse più sovraprezzato lo swatch che il rolex.
Ma tu pensi che gli swatch non si rompano mai o non ce ne siano di difettosi.
gli swatch sono una mezza fregatura perchè non fanno pezzi di ricambio, quindi se ti si rompe in garanzia ok, te lo cambiano per intero, se ti si rompe fuori garanzia invece di farlo riparare lo butti e lo compri nuovo :oops:


p.s. il discorso degli orologi è diverso ancora, come per il segmento moda in generale a cui si accomunano, perchè si paga principalmente un marchio, un'icona, un trend, un design... esempio classico: la tag heuer aveva un prezzo di fascia media (300, 400 ,700 cose del genere) e vendeva tot. Ha deciso di riposizionarsi sul mercato aumentando il prezzo a quello dei top (si va ampiamente sopra i 1000) ed ha avuto un aumento esponenziale delle vendite. Chi compra un rolex non lo compra perchè funziona, lo compra perchè si deve vedere che ha al polso un rolex, avesse anche le lancette ferme.

ok, c'entra un cazzo coi materassi, ma è per far capire quante infinite cose variano un prezzo e il perchè lo si spende quel prezzo, chiedo venia :oops:
Terji
Messaggi: 1799
Iscritto il: 25 nov 2010, 11:43
Località: castel san pietro terme e bologna
Contatta:

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Terji »

In questo caso sono d'accordo con gli utenti/acquirenti... Perdonatemi ma pero non ho letto tutto...
Materassi Barone Dal 1967 a Castel San Pietro Terme, Bologna, Casalecchio di Reno https://goo.gl/gER6Td

Rivenditore 22 marche tra cui Dorelan, Tempur, Bultex, Epeda, Nocte, Simmons, Emma

Immagine
cesabas
Messaggi: 47
Iscritto il: 17 set 2013, 12:39

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da cesabas »

vi aggiorno sulla situazione perchè ieri sono tornato in negozio.
Ho chiesto lumi circa il materasso facendo presente che mi ero informato bene su internet. Lei mi dice che è un prodotto solo per rivenditori che fanno un alto numero di vendite e che sono nel circuito "giff qualcosa".. mi dice che è un prodotto lancio che vuole usare la pirelli per sponsorizzare il marchio e farsi conoscere nel mondo dei memory. Inoltre sostiene che il materasso è come un p3000, variano solo gli spessori dei materiali: un fondo di PO, un'altra lastra simile al PO ma areata e uno strato di memory con una fodera imbottita di memory. Le ho fatto vedere le schede su internet (che mi sono state confermate da tutti gli altri venditori), ma sostiene che sono sbagliate. Le chiedo del prezzo di listino e mi dice che non esiste, ma che chi gliel'ha proposto le ha detto essere un prodotto del valore di 1170€. Le ho detto di chiamare insieme la Pirelli e chiedere, mi ha detto che dal servizio clienti non avrebbero potuto aiutarmi.
Cmq l'ho riprovato e non mi piace, è molto duro effettivamente lo strato di memory è troppo sottile.
Nella mattinata avevo chiamato un altro venditore che mi disse essere un prodotto promozionale con un valore/prezzo consigliato di 750€ venduto da lui a 630€.
Ho visto che la signora del negozio lo spinge molto a chiunque voglia spendere poco, facendosi forza del marchio, ma alla fine anche ieri una famiglia ha acquistato il loro memory artigianale (sotto consiglio della venditrice) che risulta più comodo.
La mia impressione è che stesse cercando di arrampicarsi sugli specchi, la cosa più mi ha dato fastidio è stato il fatto di dover comprare un materasso a scatola chiusa, senza sapere effettivamente com'è fatta la lastra e nessuno interesse ad informarmi.
Matress
Messaggi: 807
Iscritto il: 25 giu 2012, 13:44

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da Matress »

la cosa più mi ha dato fastidio è stato il fatto di dover comprare un materasso a scatola chiusa, senza sapere effettivamente com'è fatta la lastra e nessuno interesse ad informarmi.
e siamo giunti al punto: su questo sono pienamente d'accordo con te!!!!
In questo caso sono d'accordo con gli utenti/acquirenti... Perdonatemi ma pero non ho letto tutto...
Terji, rispetto la tua idea ma se non hai letto tutto hai perso il nodo focale.

Io sostenevo semplicemente che non conta da che prezzo si parte se non si ha un reale riscontro che il prezzo sia reale di mercato.
Se io faccio un listino dove un materasso bonnel con uno strato di memory lo metto a € 1200 e poi lo sconto e lo vendo a € 600, propongo una vera occasione o una fregata nonostante lo sconto 50%?
Sarai d'accordo con me che quello che conta è il prezzo che lo pago e non quanto dico che costa o quanto dico di scontare.
Come sarai d'accordo con me che un produttore può scrivere sul listino il prezzo che vuole.

In questo caso, la Pirelli ha fatto un materasso appositamente per le promo, fuori dal catalogo, e poteva dire qualsiasi prezzo di partenza avendo concordato con i suoi rivenditori un prezzo di vendita reale.
Quindi dicevo all'utente: se ti piace il materasso e il prezzo lo trovi ragionevole, compralo. Altrimenti lascia stare. Ma non comprarlo perchè ti dicono che è scontato del 50%.
blefaro
Messaggi: 131
Iscritto il: 11 lug 2013, 14:46

Re: pirelli pfoam pwe12

Messaggio da blefaro »

Matress ha scritto:
Ripeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrove; magari da quello che fornisce la stessa assistenza e pratica prezzi più bassi. Se mi rivolgo a un avvocato so che gli sto pagando un servizio per una competenza specifica che a me manca; se vado dall'architetto vado per chiedergli qualcosa che so di non poter fare da solo. Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto; per cui trovo insensata questa rivendicazione della figura del "consulente del sonno"
e quando vai da un rivenditore, provi i materassi CHE LUI HA PAGATO, nel suo negozio, DI CUI PAGA L'AFFITTO, e sfrutti la sua conoscenza e la sua competenza FORMATA IN ANNI DI LAVORO e poi vai a comprare da quello che non ti da niente di tutto questo ma tira fuori un catalogo e fa un prezzo?

Tu parti dal presupposto di poter scegliere un materasso e non riuscivi nemmeno a leggere una scheda tecnica banale dove c'è scritto da una parte "materiali, memory air, extesion e air" e dall'altra "air, extension e air" senza capire che sono due materassi diversi.
Non riuscivi nemmeno a capire che se anche si trattattasse degli stessi materiali i diversi spessori con cui sono distribuiti gli stessi fanno una enorme differenza e poi vuoi valutare un materasso.
Ma se fior di professionisti con competenze igegneristiche dei materiali non sanno qual'è sarà l'esatta risultanza di comfort della combinazione di certi materiali tu pensi di farti una studiata on line, prendere due informazioni e capire tutto di materassi, come andare a comprare un panino.
Questo ti dimostra che sei presuntuoso e poco rispettoso del lavoro altrui.
Vedi, il tuo pensiero purtroppo è di tanti, ed è proprio questa presunzione che porta a fare errori madornali nell'acquisto.

E' l'errore, come ti ho scritto in uno dei primi post che ci siamo scambiati, è l'approccio.
Se io mi approccio all'acquisto di un materasso come mi approcciassi ad acquistare una pagnotta dal fornaio, parto con un'ottica distorta che mi porterà a vedere quello che mi viene detto sempre secondo questo punto di vista.

Una volta ad un corso mi hanno fatto un esempio: se sono convinto che la persona sia un ladro e lo vedo prendere una mela e mettersela in tasca, penso la voglia rubare.
Se sono certo che quella persona è una persona onesta, penso che voglia tenersi le mani libere.
Fino a quando non arriva alla cassa non so però cosa vorrà fare veramente.

Se tu pensi di essere abbastanza competente da poter scegliere un prodotto così banale come un materasso tutto quanto ti dicono gli altri sono stronzate, perchè tu non le capisci ma, partendo dal presupposto che il prodotto è banale, se non le capisci le giudichi cretinate.
Se invece partissi dal presupposto che il materasso, e la sua scelta, è una faccenda abbastanza complessa, allora sapresti che non puoi capire tutto di quel prodotto e che forse non t'interessa capire certi aspetti tecnici ma solo i benefici che eventualmente portano.
se compro il prodotto più economico di qualunque ditta seria voglio un prodotto che funzioni, e non una cosa assemblata alla meno e peggio per far fesso il cliente "basso di gamma". Come del resto so che se compro una Panda ho una macchina più che degna, e se compro uno swatch non ho un rolex ma un orologio che funziona.
A parte che il paragone non regge, perchè anche un orologio di un cinese da 5 € segna l'ora come lo swatch ed è forse più sovraprezzato lo swatch che il rolex.
Ma tu pensi che gli swatch non si rompano mai o non ce ne siano di difettosi.
Se il tuo materasso ha dato difetto lo devono fare tutti? Siamo sempre li.
sarà... sarei stupito se la migliore lastra di strati di poliuretano costasse all'azienda più di 150 euro...
O certo, e saresti stupito di sapere cosa costa la macchina per fare la lastra da € 150.
Saresti anche stupito di sapere quanto costa una trapuntatrice o una fasciatrice.
E anche quanto costano le persone per far funzionare le suddette macchine.
Ma dai. ma che ragionamenti fai.
Quindi sei d'accordo con me sul fatto che un mercato che ti rende disponibile sia i dati di fabbrica che quelli testati da organismi almeno in parte indipendenti, come Quattroruote (fatta la tara alla possibilità di marchette), e che ti permette di sapere che gli ultimi motori VW hanno consumi più realistici di quelli dichiarati da Fiat, è un mercato più trasparente di quello che ti dice: compra questo perché la marca è buona.
Peccato che stiamo parlando di un fattore oggettivo e non soggettivo come sono il 99% dei fattori di scelta di un materasso.
SRipeto che gli obblighi dell'acquirente, il "dare", si limitano al pagamento, mentre il venditore deve fornire la propria assistenza al cliente (se richiesta) e farla rientrare all'interno del suo margine, come è giusto che sia, pena che il cliente vada a comprare altrov
e quelli che ti fanno parlare due ore e poi vanno a comprare un prodotto on line da uno che non ha nemmeno una sede fissa perchè costa € 50 meno, quando lo pagano il riveniditore che gli ha messo a disposizione prodotti, spazio e tempo?
Se invece vado a comprare il pane, una camicia, un materasso o una macchina non sto pagando un servizio, ma un oggetto
vorrei capire che lavoro fai?
Perchè in ogni lavoro è insito un servizio ed una competenza.
Se fai il contabile e di fatto usi una calcolatrice o un pc, sei facilmente sostituibile da uno che sa cosa scrivere.... sulla calcolatrice o sul pc? oppure è meglio sapere anche cosa devi scrivere sulla calcolatrice o sul pc.
Se vado a comprare una macchina certo lo posso fare on line con un configuratore avanzatissimo ma alla fine meglio andare da un concessionario, che mi porta la sua esperienza, mi aiuta nell'immatricolarla, mi fa da riferimento per capire cose che io credo malfunzionamenti ma invece sono realizzati con uno scopo preciso.
Se vado a comprare il pane posso andare al supermercato oppure dal panettiere che fa questo lavoro da 30 anni, ma ti assicuro che il risultato è diverso.

ti porto un esempio banale: se vai in un call center le telefoniste vengono istruite dalle stesse persone e hanno le stesse frasi scritte sul pc da leggere, sembrerebbe la cosa più banale del mondo, ma chiunque ti potrà confermare che ci sono quelle che non ci sanno fare e quelle che sono bravissime.
alla fine hanno tutti gli stessi strumenti a disposizione ma quello che fa la differenza è la bravura e le capacità.
Anche nel proporti una macchina, anche nel proporti un pezzo di pane.
Un bravo consulente è il risparmio di fare il giusto acquisto.

Se compri un materasso da un bravo consulente non paghi per quello che ti dice, ma per fare il giusto acquisto, certo i materassi li puoi conoscere anche tu ma lui ha una cosa che tu non puoi imparare per quanto studi e per quanto sei intelligente.
L'esperienza!
E l'esperienza spesso vale più di mille nozioni tecniche.
Visto che cerchi per l'ennesima volta di delegittimare le mie opinioni ricorrendo a tecniche prossime alla calunnia, ti rispondo per l'ultima volta. Non è affatto vero - e ti sfido a trovare il post che dimostri il contrario- che io abbia affermato che il myform air e il myform memory air siano la stessa cosa. Ho invece affermato, e ribadisco, che il materiale air è privo della portanza necessaria ad assicurare quel "sostegno ineguagliabile" di cui parla il bugiardino della Dorelan, e che lo stesso materiale è dotato di un residuo effetto viscoelastico tale da ammorbidirsi molto con la temperatura e da non rispondere immediatamente ai cambi di posizione (in soldoni: la buca non si colma immediatamente). Inoltre lo stesso bugiardino parla di un materasso "fresco e traspirante", quando uno dei principali problemi dello sfera consiste proprio nella sensazione di caldo dovuta all'effetto buca e nella scarsa freschezza della fodera in fibersan. Preciso per l'ennesima volta che non ho mai affermato che il materasso sfera fosse uguale allo square, dal quale differisce per non avere il lato in myform memory air, ma entrambi in air semplice: per controllare, basta riprendere la discussione incriminata. Seguendo il ragionamento dei materiali impiegati e dichiarati dalla stessa Dorelan, mi chiedo come possa essere proposto a un prezzo ancora maggiore il materasso Nube, che addirittura quasi raddoppia lo strato di myform air e prevede sull'altro lato uno strato di myform memory di cui in rete se ne sentono di tutti i colori riguardo la deformabilità e la sensazione di caldo. E' evidente che tu stia difendendo la Dorelan e gli interessi di categoria, ma io che non ho alcun rapporto economico con la suddetta ditta, né con i venditori di materassi, da semplice utente mi chiedo a quali compromessi qualitativi sia dovuta scendere per posizionare alcuni materassi nel suo "basso di gamma" mantenendo comunque dei profitti molto alti. E riguardo alla figura, per me mitologica, del venditore-consulente, ti dico solo che per essere un professionista, pure "liberalizzato" dalle famose lenzuolate, e prendere la mia laurea mi sono fatto un discreto mazzo, e non ho certo partecipato a corsi di tecniche di vendita motivazionale.
Da tutte le discussioni intraprese su questo forum emerge un quadro abbastanza inquietante fatto di venditori che rivendicano, orgogliosamente ma anche economicamente, un ruolo di consulenti del sonno; di produttori che realizzano arzigogolati sandwich "alla moda", spesso di riuscita non felicissima, posizionandoli al livello più alto possibile, talmente alto da permettere di avere in catalogo decine, se non centinaia, di modelli diversi e di consentire ai venditori scontistiche medie intorno al 25%; di utenti-clienti totalmente disinformati che si lasciano trasportare dalla moda o dalla chiacchiera del venditore; di una rete distributiva tale che i negozi di materassi si ritrovano a ogni angolo di strada, salvo poi verificarsi l'impossibilità per il cliente di confrontare tra di loro due prodotti e due diversi punti vendita secondo il principio a parole caro a tutti della libera concorrenza.
Rispondi