Piccola guida sui materiali

Tutto sui materassi, le reti, i guanciali e gli accessori. Consigli e pareri personali sui materassi a molle, in lattice, a molle indipendenti, a memoria di forma, futon, tatami, reti di legno o in metallo, ed altro ancora
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Manu83
Messaggi: 314
Iscritto il: 25 gen 2010, 14:31

Piccola guida sui materiali

Messaggio da Manu83 »

Io sono un rivenditore, non voglio pubblicità  ne vendere su internet, voglio solo cercare di aumentare la cultura nell'acquisto del materasso e rete. La ritengo una "missione" inquanto sul materasso ci passiamo moltissime ore al giorno, ed è importante che sia di qualità . Tutte le attuali tecnologie sono valide a patto che siano usati prodotti di OTTIMA qualità . Non risparmiate sul materasso. In fondo è un investimento per la salute, dura molti anni (consiglio di sostituirlo ogni 10/15 anni max) ed al massimo si spendono 1580 euro (il singolo top di gamma Tempur, ossia uno dei materassi piu costosi al mondo) che se si paragonano per esempio all'abbigliamento (dove un bel cappotto costa 300/400 euro e dura al massimo 4-5 anni) non sono poi molti.
Paghiamo care le auto, l'abbigliamento, le iscrizioni in palestra o i trattamenti estetici, investire qualche euro in piu sul materasso credo sia un'ottima scelta.


1° consiglio: il materasso provatelo piu a lungo possibile in negozio. Io ed alcuni miei colleghi abbiamo alcuni modelli (singoli) destinati ad un servizio di "test drive" ossia prova a lungo tempo (1 settimana piu o meno) . Lasciamo il materasso a casa del cliente in modo che possa provarlo bene prima di acquistare. Se avete un dubbio chiedete pure.

Molle bonnel: il classico materasso, che tutti conosciamo. 200 o 300 molle sul singolo, tutte legate tra loro. Qui la differenza la fa il rivestimento, l'imbottitura e la qualità  di costruzione. Ottimo confort "climatico" perche il volume del materasso è per gran parte aria.
Molle indipendenti: evoluzione del molle bonnel, 400 molle sul singolo, tutte insacchettate e indipendenti. Questo permette di avere zone differenziate, e quindi segue meglio l'anatomia del corpo. Climaticamente è uguale al bonnel essendo vuoto dentro. Molto importanti sono anche qui il rivestimento/imbottitura e la qualità  della costruzione.
Lattice: schiuma derivata dal liquido prodotto dal Hevea Brasiliensis, puo avere varie durezze in base ai fori praticati sulla lastra. La schiuma puo essere naturale al 100%, oppure lattice di sintesi miscelato in varie percentuali. Le lastre devono essere certificate a EUROLATEX ECO STANDARD e OEKO TEX. Il lattice, se di buona qualità , dura molto nel tempo rimanendo inalterato sia dal punto di vista di elasticità  sia dal punto di vista igenico. Il lattice non attira polvere, è inattaccabile dagli insetti, è batteriostatico e battericida. Ha bisogno di una manutenzione costante e con frequenza media. Ne esiste una versione con funzione memory detta vita talalay embrace.
Schiumati: prodotti di nuova concezione, sono prodotti dalla sintesi di acqua, aria e polimeri. Ne esiste la versione piu naturale che usa estratti di semi di soya al posto dei polimeri di origine fossile. Questa schiuma ha una struttura a reticolo che riesce a mentenere un ottimo confort nel sonno e mantiene un microclima ideale. E' anallergico e atossico, molto durevole, leggero. HA bisogno di una manutenzione minima e con frequenza piu bassa del lattice.
Fa parte degli schiumati anche il viscoelastico, detto anche memory.
Questa non è altro che una schiuma a lenta memoria che si adatta al corpo distribuendo meglio la pressione.
La prima schiuma viscoelastica è nata per la NASA che cercava un prodotto per alleviare le forti pressioni in accelerazione delle navicelle spaziali.
L'unico produttore di viscoelastico riconosciuto da SPACE FOUNDATION è TEMPUR.
Sta nascendo proprio ora un nuovo tipo di materasso, che abbina il molle indipendenti allo schiumato. Questo sistema è formato da varie cellule (come fossero le molle del molle indipendenti) con all'interno una sospensione (molla) in tecnopolimero annegata in una schiuma ad alta resilienza. Logicamente a zone differenziate e con un ottimo ricambio d'aria all'interno essendo "vuoto'.

Abbiate poi molta cura nella scelta del rivestimento. Anallergico o climatizzato l'importante è che sia tutto certificato OEKO TEX, i marchi usato (tipo woolmark ecc) siano marchi autorizzati e con codici di riferimento in modo che garantiscano la qualità  e la quantità  di prodotto presente (un conto è se ci sono 100g/mq di lana, tutt'altro se ce ne sono 500 g/mq).
ex negozio
longland
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Iscritto il: 02 feb 2010, 11:37

Re: Piccola guida sui materiali

Messaggio da longland »

Ciao manu, io volevo sapere un tuo parere su dorelan..Io ho un materasso dorelan che per me è il massimo, un myform, e non ho intenzione di cambiarlo a breve, ma non so quanto può durare, mi hanno detto che nel tempo durano, inoltre volevo anche sapere se fanno tanto caldo o sono io che ne soffro...? xkè è l'unico problema che ho..
Comunque x me è un'ottimo materasso, ho fatto una gran fatica a sceglierlo perchè me ne avevano fatti provare altri e mi aveva colpito uno al lattice, xò poi ho optato sul myform, infatti sono d'accordo quando dici di provarli più a lungo possibile in negozio..
Che mi sai dire?
Manu83
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Iscritto il: 25 gen 2010, 14:31

Re: Piccola guida sui materiali

Messaggio da Manu83 »

Il tuo materasso è ottimo. Dorelan lavora bene (io non tratto questa marca). La durata dei vari schiumati è circa 10 anni, dopo è consigliato cambiarlo. Se si considera che ci si passa 1/3 della vita l'investimento alla fine non è alto. Spendiamo migliaia di euro per nulla sulle auto e poi molti vogliono risparmiare sul materasso.
La sensazione di calore è dovuta del maggior avvolgimento offerto dal memory. L'unico modo è provare con un rivestimento il outlast, che "regola" un po la pemperatura. Ci trovi anche i coprimaterassi.

Io nel negozio offro un servizio di "long test". Lascio il materasso singolo che si vuol provare una settimana a casa del cliente.
ex negozio
photon
Messaggi: 15
Iscritto il: 01 feb 2010, 08:35

Re: Piccola guida sui materiali

Messaggio da photon »

La sensazione di calore dei materassi Memory è dovuto a un semplicissimo fattore. La fibbra viscolastica di cui sono fatti è a cellula chiusa. Ciò comporta una non corretta aerazione che si traduce nella sensazione di calore. A differenza dei Memory la viscolastica del materasso interactive della photon è a cellula aperta che comporta una corretta aerazione
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