Innanzitutto nessun materiale risulta fresco. Anche una maglietta di cotone, se aderente al corpo, d'estate fa caldo perché anch'essa assimila il calore corporeo (36,5° circa) che però è capace di disperdere rapidamente. Se invece ti compri una maglietta da due soldi al mercatino non esiste scambio termico e continuerai ad accumulare calore senza disperderlo.Sandorazz ha scritto:Come puo' , un materiale che per lavorare , ovvero conformarsi sul corpo che sostiene , necessita del caldo che lo stesso produce , risultare fresco ?
Lo stesso dicasi per il memory foam: egli si conforma in base alla tua temperatura corporea, non va oltre. Se il memory è ben fatto e il materasso è finito con imbottiture e tessuti di qualità, il calore e l'umidità accumulati vengono dispersi.
Logicamente, essendo i materassi di concezione moderna studiati per aderire al corpo umano in modo da sorreggerne la muscolatura in maniera corretta e naturale (siano essi di memory o di qualunque altro materiale) tenderanno ad accumulare più calore rispetto ai vecchi materassi cosiddetti ortopedici che lasciavano grandi spazi liberi fra se e il corpo consentendo all'aria di circolare ma donando delle posture innaturali e scorrette.
La sensazione di caldo, rispetto a questi vecchi materassi, la proverai ugualmente, sia che tu acquisti una molla indipendente, un lattice o altro schiumato.
Come già spiegato più volte, l'importanza di un prodotto di qualità è fondamentale.
Dipende soprattutto dalla densità del memory... se acqusiti un memory a bassa densità sarà soggetto a deformarsi in pochissimo tempo (maggiore è il peso di chi ci dorme prima si deformerà il prodotto). Se acquisti un buon memory l'oggetto mantiene le sue caratteristiche negli anni.Sandorazz ha scritto:Altra considerazione : sgonfia rigonfia sgonfia rigonfia , la superficie rimane dritta con il passare del tempo o si determina l' effetto cuccia del cane ?
Non pensare che grandi aziende come Dorelan, Bultex, Tempur (tanto per citarne alcune) immettano nel mercato prodotti che non hanno superato test molto complessi: quando un prodotto viene commercializzato si sa già perfettamente quale sarà la sua riuscita.
