Buon materasso, cattivo budget

[Nyd]

Buonasera a tutti,

Impossibilitata a dormire, devo comprare un nuovo materasso misure 80x190. Io sono 172 e peso 58 kg.
Probabilmente dovrò cambiare anche la rete, ma sarà una cosa che potrò fare solo in futuro causa budget
estremamente ridotto e tassativamente vincolante (300-350e).

Quello che so sul materasso è che non voglio sprofondarci dentro

Ho iniziato a studiare i vari tipi di materiali e ho dato un'occhiata anche ai futon.
Una cosa per me molto importante infatti è che il materasso sia ecologico ma durevole
(per intenderci: no sbriciolamenti, sì durata almeno 10 anni).

A causa di questo tendo ad escludere tutti i memory e sono orientata più sul lattice.
Avrei pensato anche alle molle, ma ho letto che disturbano il sonno a causa dei campi elettromagnetici.
C'è anche chi dice che non è vero, ma ho visto che le aziende tirano ciascuna l'acqua al proprio mulino
impedendomi di capire qual è la verità. Non lo trovo un comportamento corretto

Posso aggiungere che soffrendo di dolori alla zona lombare e al collo, mi piacerebbe un aiuto
in questo senso, ma forse ciò accade perché a casa mia non si è mai data importanza a queste cose
- vedi: 20 anni lo stesso materasso, probabilmente un Emiflex

Ho iniziato provando i materassi Ikea, che certamente hanno un prezzo assolutamente in linea
con i miei standard, ma, temo, pecchino in qualità, un po' come la maggior parte delle cose Ikea...
Andrò così presto a fare un giro fra i rivenditori della mia zona; fra essi ce n'è anche uno
monomarca Permaflex: ne vale la pena o sono materassi pessimi?
Ho visto anche materassi Facondini, ma il fatto di non poterli provare mi frena.

Quali modelli \ marche mi consigliereste di provare dato il budget?


Grazie

Aggiornerò il post dopo le varie prove.

[Materassi FERRARA]

ciao.
Purtroppo con il tuo budget non puoi che andare su un materasso a molle che non è la soluzione ai tuoi problemi ma la coperta, cioè il budget, come si dice è troppo corta.
non esiste un materasso in lattice o in memory che con 300€ abbia prestazioni superiori ad un materasso a molle.
Ancora di più se hai una rete scarsa.
Il lattice è il prodotto più sensibile in assoluto alla rete e pretende una rete di ottime prestazioni, il memory e gli espansi in genere non sono così esigenti ma anche loro hanno le loro necessità.

[pm64]

Per i consigli puntuali su marche e modelli lascio spazio a chi ne sa di più.
Penso che nel tuo caso le molle siano una seconda scelta non tanto per la questione dei campi elettromagnetici, che senz'altro sono molto meno significativi di quello generato dalla corrente elettrica che circola nei cavi posti nel muro alle tue spalle, se solo c'è una presa per l'abat-jour (non so se ho scritto giusto, il mio francese è pessimo); quanto perché, con la tua corporatura, le molle rischi di non scalfirle proprio.
Purtroppo con il budget a disposizione il lattice e le schiume fatte bene sono un po' un sogno... a meno che, girando per i negozi e con un po' di fortuna, non ti imbatta in qualche materasso in offerta.
A proposito, di memory che si sbriciolano non ho notizia, di lattice sì.
Inoltre il lattice è naturale fino a un certo punto, perché durante la lavorazione è sottoposto a processi chimici... se cerchi il biologico e il naturale stai più sui sacchi ripieni di foglie di mais (scherzo ma non troppo). Tieni presente che nei materassi di un certo livello tutti i materiali, nonostante alcuni di essi possono essere di origine sintetica, sono testati e non sono nocivi per il corpo umano.

Ps: cross post

[Nyd]

Innanzitutto grazie ad entrambi per le risposte.
Sì, c'è una presa per l'abat-jour (perfetta la grafia ). Ti andrebbe di darmi qualche dettaglio in più su questo argomento? Qualche numero, comparazione, xyz...?
Mi riferivo appunto al lattice come sbriciolamento, ma mi sono spiegata male.

Non ricordo chi, ma ho letto la guida ai materassi di lattice e ai processi di vulcanizzazione (qui sono io che chiedo se si dice così!) e ho visto che sono prodotti comunque con agenti strani... Più che i sacchi di foglie guardavo i futon, ma mia madre teme che si "sgonfino" e che siano troppo morbidi e troppo bassi.... Non avendone potuto provare ancora nessuno, non ho paragoni.
Quali differenze principali ci sono fra una "cosa" di 14 cm e un'altra da 18+ ? Al di là del materiale...
Come ho detto, non ho ancora avuto modo di andare a fare "dei giri", ma sicuramente dopo i vostri interventi prenderò più in considerazione quelli a molle (a proposito: insacchettate o no? Minimo 400, giusto? Almeno da avere un orientamento).
Purtroppo il web in questo mi aiuta poco, ci sono prezzi buoni, ma il rischio-fregatura è troppo alto.

[FLEXY]

Io sono un utente come te e non un esperto... Credo, da inesperto, che per la tua corporatura longilinea sia più adatto un memory...con il budget a tua disposizione non credo ci sia un memory di marca blasonata... Forse potresti farti consigliare dagli esperti del sito.... Su internet puoi trovare qualche materasso ex esposizione ( di marca) e di buona fattura a buon prezzo ma il materasso, per mia esperienza personale, ti consiglio di provarlo prima di procedere all' acquisto....

[Materassi FERRARA]

tu hai tanta confusione e fino a che continui a leggere guide on line (chi le ha scritte? Con che competenze? io he ho lette mille e sono tutte piene di enormi cretinate...)

Più che i sacchi di foglie guardavo i futon, ma mia madre teme che si "sgonfino" e che siano troppo morbidi e troppo bassi.... Non avendone potuto provare ancora nessuno, non ho paragoni.

i futon hanno il problema opposto. essendo di norma di cotone (e se non lo sono non sono futon) diventano durissimi in poco tempo e soprattutto poco ergonomici. Non a caso i giapponesi li arrotolano e srotolano tutti i giorni sia perchè spesso li devono riporre per lasciare spazio nella stanza ma anche per ridargli un po' di volume.
In italia hanno fatto una fugace apparizione per poi trasformarsi spesso in lattice travestito. cioè materassi con l'aspetto dei futon ma dentro una lastra di lattice così univano i problemi del cotone alla scarsa possibilità di manutenzione data dall'impossibilità di essere sfoderati.

Quali differenze principali ci sono fra una "cosa" di 14 cm e un'altra da 18+ ? Al di là del materiale...

perdonami ma che domanda è?
ma chiederesti ad un cuoco "che differenza c'è tra un piatto di pasta da 1 hg e uno da 1,5 hg?ce n'è uno più buono?"
più è alto lo spessore, A PARITA' DI MATERIALE, più è la capacità di comprimersi.
Poi bisogna consideare le 1000 varianti (com'è fatto il materasso, come lavorano le diverse aree di sostengo, come si combinano i diversi materiali e quali sono le loro prestazioni.)
per cui non è detto che un materasso da 20 sia meglio di uno da 18 ma di certo uno da 14 per quanto buono fa dormire male un adulto di corporatura normale.

proposito: insacchettate o no? Minimo 400, giusto? Almeno da avere un orientamento

non si può avere un orientamento. il numero delle molle è inutile senza gli altri fattori che compongono la molla.

Purtroppo il web in questo mi aiuta poco, ci sono prezzi buoni

un prezzo è buono se si compra un prodotto adatto alle proprie esigenze ad un prezzo giusto per le prestazioni e la qualità offerta
se si compra un prodotto di bassa qualità e basse prestazioni spendendo poco si è semplicemente avuto per quello che si è pagato.

on line trovi tanti prodotti poco costosi la cui qualità, nella migliore delle ipotesi è pari al prezzo pagato, spesso anche meno, perchè nessuno regala niente.

[pm64]

Ti andrebbe di darmi qualche dettaglio in più su questo argomento? Qualche numero, comparazione, xyz...?

Mi spiace ma sono tutt'altro che un esperto nel campo...
Leggendo qua e là in rete ho scoperto che il campo magnetico terrestre ha intensità variabile (più alta ai poli, più bassa all'equatore) ma sempre nell'ordine di n x 10 alla -4. L'intensità di un campo magnetico generato da una corrente (entro i 25 Ampere) che percorre un cavo è, misurata a 50 cm di distanza dal cavo, di ordine 10 alla -6 (in pratica un centesimo rispetto al campo magnetico terrestre).
Misurare la corrente parassita raccolta dalle molle di un materasso a molle è molto complicato. Probabilmente sarebbe più semplice calcolare l'effetto di sottrazione (o comunque perturbazione) del campo magnetico terrestre prodotto dalle molle
In pratica con questa mia ipotesi voglio dire che il corpo umano ha bisogno di un campo magnetico di una certa intensità e se modifichi questa intensità - non solo aumentandola, ma anche diminuendola - possono sorgere problemi. Però devo dire che, mentre ho sentito parlare in più occasioni di acciai amagnetici nel settore dell'edilizia, nel mondo dei materassi non ho sentito parlare mai di acciai amagnetici. Ho sentito parlare di molle al titanio ma più per evitare problemi di ossidazione che altro (sinceramente non so nemmeno se le leghe di titanio sono soggette a fenomeni di magnetismo - ma sul forum ci sono stuoli di ingegneri, qualcuno senz'altro ci aiuterà ).
Nella pratica direi questo: se uno ne ha la possibilità, fare in modo che l'impianto elettrico casalingo sia composto da varie parti, ognuna delle quali "disgiungibile" (sezionabile, in parole povere spegnibile) indipendentemente dalle altre è una cosa buona: si può togliere la corrente dalle parti dell'impianto più vicine al letto lasciandola invece dove serve (sempre prima di tutto al frigorifero e all'eventuale caldaia).
Se poi si tiene conto del fatto che i campi elettromagnetici hanno intensità inversamente proporzionale alla distanza, il phon, il depilatore, il rasoio, tutte le apparecchiature elettriche che si usano da vicino sono potenzialmente un pericolo. C'è però da dire che uno è esposto a questi campi elettromagnetici per pochi minuti per volta, poi si torna a zero.
Concludo dicendo che se uno abita a pochi metri da un traliccio dell'alta tensione, o vicino a un'antenna che trasmette segnali telefonici o radiotelevisivi qualche preoccupazione è giusto che ce l'abbia, ma questo indipendentemente dalla presenza di un materasso a molle: perché il campo magnetico è perturbato con qualunque tipo di materasso.
Spero che chi ne sa di più corregga le bestialità che eventualmente ho scritto

[Materassi FERRARA]

Ho sentito parlare di molle al titanio ma più per evitare problemi di ossidazione che altro

qualcuno la propose come risposta al peso del materasso ma non si è mai scoperta la percentuale di titanio presente nella lega.
Personalmente penso pochissima sia per il costo del titanio che per la difficoltà di compiere alcuni processi adatti a stabilizzare la molla e renderla elastica.
il titanio, da quello che mi hanno anche in questo caso spiegato, viene molto usato per la sua resistenza in proporzione al peso, ecco quindi perchè viene usato in aeronautica, ma l'acciaio armonico rimane ancora la soluzione migliore per fare molle per i materassi.
Poi che qualche venditore gli attribuisse poteri magici è un altro discoso

[Engineer]

Nella pratica direi questo: se uno ne ha la possibilità, fare in modo che l'impianto elettrico casalingo sia composto da varie parti, ognuna delle quali "disgiungibile" (sezionabile, in parole povere spegnibile) indipendentemente dalle altre è una cosa buona: si può togliere la corrente dalle parti dell'impianto più vicine al letto lasciandola invece dove serve (sempre prima di tutto al frigorifero e all'eventuale caldaia).
Se poi si tiene conto del fatto che i campi elettromagnetici hanno intensità inversamente proporzionale alla distanza, il phon, il depilatore, il rasoio, tutte le apparecchiature elettriche che si usano da vicino sono potenzialmente un pericolo. C'è però da dire che uno è esposto a questi campi elettromagnetici per pochi minuti per volta, poi si torna a zero.

Vorrei aggiungere che anche chi ha già fatto un impianto elettrico da tempo può correre ai ripari.... Basta cercare su Google " disgiuntore di rete " e si trovano questi dispositivi che abbattono drasticamente il campo elettromagnetico al quale ci sottoponiamo tutte le notti...